Come scegliere le scarpe da corsa sulla superficie dura?

Cosa prendere in considerazione scegliendo le scarpe da corsa sulle superfici dure?

La quantità di modelli dedicati alle superfici dure può farti impazzire, perciò scegliendo le scarpe da corsa sull’asfalto, vale la pena prendere in considerazioni alcuni fattori importanti:

numero di scarpe: uno dei fattori di base che ha un’influenza sul comfort durante la corsa. Il numero delle scarpe da corsa dovrebbe essere 0,5 cm più grande del numero normale. Durante la corsa il piede si sposta e gonfia leggermente a causa della temperatura, perciò ricordati questo aspetto.

tipo di ammortizzazione: un altro fattore importante nella scelta delle scarpe da corsa sull’asfalto. Il livello di ammortizzazione si riflette nell’impatto delle scosse sull’organismo. Un alto livello di ammortizzazione garantisce che una parte della forza, generata quando il piede colpisce la superficie, venga assorbita dall’ammortizzazione.

tipo di suola: correndo sull’asfalto, la suola della scarpe può consumarsi velocemente, perciò vale la pena scegliere i modelli con la suola resistente all’abrasione. Le scarpe da corsa sull’asfalto si caratterizzano per le suole più spesse, con il battistrada non molto profondo e con il sistema di ammortizzazione adattato.

traspirabilità: un fattore particolarmente importante, soprattutto d’estate quando l’asfalto si riscalda molto. Ciò si traduce in un maggiore carico dei piedi e nel disagio durante la corsa. Le condizioni atmosferiche hanno l’influenza sul comfort della corsa, però l’attività fisica provoca l’aumento della temperatura del corpo. Dunque, vale la pena scegliere i modelli con la costruzione non molto chiusa. Una soluzione interessante sono i modelli con la rete resistente e con i canali di ventilazione che aumentano il comfort ed aiutano a mantenere la giusta igiene del piede.

aderenza: una buona scarpa da corsa sull’asfalto dovrebbe essere aderente. Perché? Perché correndo, ad esempio nella pioggia, ti proteggeranno dallo scivolamento.

tipo di piede: nella corsa in terreno, dove la superficie non è dritta, il piede si posiziona ogni volta diversamente, mentre nella corsa sull’asfalto, il suolo non ha nessun segreto. In questo caso, il passo è ripetitivo e se i piedi lavorano in un determinato modo (hanno la tendenza di girare all’interno o all’esterno), a lunghe distanze si possono verificare dei problemi gravi.

Tipo di ammortizzazione

È uno dei più importanti aspetti nella scelta delle scarpe da corsa sull’asfalto, perciò ne parleremo dettagliatamente. L’ammortizzazione viene associata piuttosto al comfort, però non piace a tutti. Ogni corridore ha bisogno di ammortizzazione?

Scegliendo le scarpe da corsa, la cosa più importante è l’adattamento individuale: alle condizioni fisiche, al livello sportivo ed alla destinazione. Le scarpe con ammortizzazione vengono scelte spesso, anche se in un certo momento c’era la moda per la corsa naturale. Tanto dipende dallo stile di vita: se tutti i giorni conduci uno stile di vita sedentario, ti raccomandiamo le scarpe con ammortizzazione. Perché? Perché l’ammortizzazione assorbe la forza d’urto quando il piede incontra il suolo. Come funziona? Con l’aiuto di diverse schiume. Le schiume più popolari sono EVA ed Air Max.

Vale la pena sottolineare che l’ammortizzazione ha un ruolo molto importante durante la corsa sulle superfici dure, soprattutto per i principianti e per le persone obese. Le scarpe da corsa sull’asfalto con ammortizzazione proteggono i muscoli ed i tendini dai carichi eccessivi, perciò consigliamo la scelta di questi modelli.

Tipo di suola

La corsa sull’asfalto è una vera sfida per le suole. Per evitare l’usura, opta per i modelli con le suole resistenti all’abrasione. Le migliori saranno le scarpe da corsa sull’asfalto con la suola dura di gomma, che se la caverà senza problemi con la superficie piana. Vale la pena prendere in considerazione anche i modelli con il battistrada con poche scanalature.

Suola esterna Le buone scarpe da corsa sull’asfalto hanno diversi tipi di battistrada nonché le scanalature profilate che garantiscono una migliore aderenza al suolo. Un’alta aderenza è molto importante per una buona stabilità durante la corsa. La suola delle scarpe da corsa sull’asfalto dovrebbe essere resistente all’abrasione. Vale la pena puntare sulla gomma di alta qualità, che sarà resistente ai fattori atmosferici.

Bisogna concentrarsi anche sull’elasticità della suola, che avrà un impatto sul comfort durante la corsa. Il piede potrà piegarsi in modo naturale, il che si rifletterà nell’efficienza della corsa. La suola esterna dovrebbe essere anche rigida per garantire la stabilità e proteggere dallo spostamento del piede.

Intersuola L’intersuola nelle scarpe da corsa sull’asfalto dovrebbe essere ben profilata per garantire il supporto. Dovrebbe essere anche elastica per garantire la stabilità. Il più delle volte, l’intersuola è fatta in schiuma EVA o PU. Questi materiali garantiscono una buona ammortizzazione e sono leggeri e durevoli.

Scarpe neutrali o con stabilizzazione: quali scegliere per la corsa sull’asfalto?

Le scarpe da corsa neutrali sono dedicate per le persone che corrono in modo “naturale”, ovvero quello che viene considerato “giusto”. Mentre le scarpe con la stabilizzazione sono dedicate per i corridori con troppa pronazione, che hanno bisogno di una giusta correzione.

Cos’è la pronazione? È il modo in cui il piede si inclina durante la camminata e la corsa. Le persone con una pronazione eccessiva inclinano il piede di più e ciò significa che non stanno mai dritte a terra. Soltanto la parte interna del piede tocca il suolo, mentre il passo inizia dagli alluci. Una parte delle persone ha anche una pronazione insufficiente, la cosiddetta supinazione. Ciò significa che soltanto la parte esterna del piede tocca il suolo ed i corridori iniziano il passo dalle dita piccole.

Quali scarpe da corsa sull’asfalto scegliere? Le scarpe neutrali vengono consigliate alle persone con il piede neutrale o con la pronazione insufficiente. Le scarpe per le persone con la pronazione eccessiva o insufficiente sono progettate in modo da contrastare la pronazione e fornire un supporto supplementare. Le scarpe con la stabilizzazione permettono di tenere il piede in posizione più neutrale durante l’atterraggio. Se una persona con la pronazione eccessiva sceglie le scarpe neutrali, dopo un po’ di tempo può avvertire dolore al piede o alla caviglia.

Per cosa si distinguono le scarpe da corsa neutrali?

Peso più basso: le scarpe neutrali devono garantire il supporto durante la corsa in modo neutrale, perciò non possiedono tante soluzioni tecniche che assicurano il sostegno supplementare. Grazie a ciò, il loro peso è normalmente più basso rispetto al peso delle scarpe con stabilizzazione.

Più ammortizzazione: ciò è legato al fatto che tutto il piede tocchi il suolo e quindi significa che la parte rimanente della suola non ha bisogno di ammortizzazione aggiuntiva, perché il peso viene distribuito in modo uniforme.

Classifica delle scarpe da corsa sull’asfalto

Di seguito troverai la classifica delle migliori scarpe da corsa sull’asfalto dei marchi disponibili da S’portofino. Raccomandiamo sia i modelli con un’ottima ammortizzazione, che possiedono tanta schiuma sotto i piedi, sia i modelli classici da allenamento, che hanno meno ammortizzazione però garantiscono un miglior equilibrio per quanto riguarda la morbidezza e la dinamica. Quali scarpe da corsa sull’asfalto scegliere? Scopriamolo insieme!

1. Cloudmonster 2

Tipo di piede: neutrale

Drop: 6 mm

Waga: 295 g

Peso: 295 g

Tipo di scarpa: da allenamento, per distanze lunghe

Nawierzchnia: asfalt

Superficie: asfalto

Le scarpe da corsa da uomo On Running Cloudmonster 2 sono una proposta ideale per le persone che dalle scarpe da allenamento esigono qualcosa di più di una buona ammortizzazione. Nell’intersuola c’è la schiuma Helion™ di doppia densità ed i cuscinetti CloudTec® grazie a ciò, la scarpe offre il massimo livello di ammortizzazione di assorbimento delle scosse. Le scarpe sono dotate della griglia Speedboard grazie alla quale la corsa diventa più dinamica. Queste scarpe da corsa sull’asfalto saranno ottime per le persone con il piede largo, neutrale, perché nella zona del metatarso c’è tanto spazio. Le Cloudmonster 2 saranno ottime per le persone che apprezzano una buona ammortizzazione ed il comfort durante la corsa, ma che non amano la suola troppo morbida.

2. Cloudsurfer 7

Tipo di piede: neutrale

Drop: 10 mm

Waga: 245 g

Peso: 245 g

Tipo di scarpa: da allenamento

Superficie: asfalto

Le migliori scarpe per i corridori che optano per il comfort e per l’ammortizzazione, a scapito della dinamica. Si distinguono per una morbidezza insolita, un buon adattamento al piede ed un buon rullaggio. Le scarpe da corsa Cloudsurfer 7 saranno ottime per le corse lunghe e tranquille sulle superfici dure. Vale la pena sottolineare che si tratta di un modello meno dinamico che però assorbe l’energia perfettamente. Non è adatto per le persone che preferiscono una maggiore velocità. In questo modello è stato aggiornato il sistema CloudTec Phase che garantisce l’ammortizzazione su tutta la lunghezza del piede. Nella suola ci sono i cuscinetti (nuvolette) che proteggono dalle scosse durante la corsa. Nonostante sia una scarpa per le superfici dure, se la caverà bene anche nel bosco. Grazie a ciò, è un modello molto universale per tanti corridori.

3. Brooks Ghost 16

Tipo di piede: neutrale

Drop: 12 mm

Waga: 269 g

Peso: 269 g

Tipo di scarpa: da allenamento

Superficie: asfalto, sentieri forestali

È un altro modello di scarpe del marchio Brooks, che sarà ideale per gli allenamenti di tutti i giorni. Viene consigliato particolarmente alle persone senza iperpronazione. Sono le scarpe “per tutto”. Saranno ottime sia sull’asfalto sia sui sentieri forestali. Nel modello Brooks Ghost 16 si nota il design della tomaia rifatto. Il materiale elastico avvolge perfettamente il piede, grazie a ciò garantisce un buon adattamento nella zona del metatarso e del tallone. La tomaia è fatta in mesh traspirante con l’utilizzo della tecnologia 3D FIT PRINT che adatta la scarpa al piede e lo mantiene nella posizione ottimale. Grazie alla tomaia traspirante, il piede non si surriscalda durante le corse estive. Nella suola del modello Ghost 16 è stata utilizzata l’ammortizzazione nitrica DNA LOFT v3. Questa schiuma è più leggera e più elastica rispetto alle versioni precedenti. Nell’intersuola è stata utilizzata la nuova gomma RoadTrack grazie alla quale, la suola è più durevole e garantisce un’ottima aderenza.

4. Claudeclipse

Tipo di piede: neutrale

Drop: 6 mm

Waga: 285 g

Peso: 285 g

Tipo di scarpa: da allenamento

Superficie: asfalto

Le migliori scarpe da corsa a distanze lunghe. Cosa le distingue? La più spessa suola di tutti i modelli On. Grazie alla nuova posizione della grigia Speedboard, la raccolta di sassi durante la corsa è il passato. La suola curva permette un rullaggio molto confortevole e garantisce una maggiore fluidità della corsa. Le scarpe saranno ottime per i corridori più leggeri. Saranno un’ottima soluzione per le corse più lunghe. Le Cloudeclipse sono dotate della doppia suola CloudTec Phase™ che garantisce un nuovo livello di comfort ed ammortizzazione in versione MAX. La nuova suola garantisce il trasferimento fluido del peso dal tallone alle dita, offrendo una perfetta dinamica del rullaggio ed ammortizzazione, grazie all'effetto domino.

5. Cloudflow 4

Tipo di piede: neutrale

Drop: 9 mm

Peso: 235 g

Tipo di scarpa: da allenamento e da gara

Superficie: asfalto

Il modello da allenamento e da gara. È molto dinamico, leggero ed incredibilmente reattivo. Le scarpe da corsa Cloudflow 4 sono dotate di griglia Speedboard, dalla forma modificata a cucchiaio, che offre il supporto dinamico durante il rullaggio del piede, il che si riflette nel maggiore comfort durante la corsa. Grazie alla schiuma Helion™ di densità diversificata, le scarpe assorbono le scosse durante il contatto con il suolo. Inoltre, l’energia assorbita viene restituita nel momento di partenza e ciò rafforza la reattività. La tomaia di questo modello è fatta al 100% in poliestere proveniente dal riciclaggio. Queste scarpe da corsa sono dedicate alle gare a distanze di 5 e 10 km ed agli allenamenti più veloci. È una proposta particolarmente buona per i corridori principianti. Un’alta dinamica di questo modello garantisce la corsa veloce, mentre la mancanza di carbonio rafforza i piedi.

6. Brooks Glycerin 20

Tipo di piede: neutrale

Drop: 10 mm

Peso: 286 g

Tipo di scarpa: da allenamento

Superficie: asfalto

Le scarpe da allenamento Brooks Glycerin 20 sono un modello dedicato alla corsa sulle superfici dure. Si distingue per una buona ammortizzazione e comfort, perciò sarà ottimo sull’asfalto. Si tratta delle scarpe che saranno ottime sia per i corridori più pesanti sia per le persone che corrono tanto durante la settimana. Questo modello sarà perfetto per i corridori con il piede neutrale.La suola delle scarpe è fatta in schiuma nitrica DNA LOFT, grazie alla quale ogni passo garantisce la sensazione di morbidezza. Gli spazi ariosi limitano la stanchezza e garantiscono una perfetta ammortizzazione ed il più alto livello di assorbimento delle scosse. La tomaia senza cuciture è fatta in rete traspirante mesh e garantisce un perfetto adattamento al piede. Il modello si distingue anche per un’ottima stabilizzazione, grazie all'equilibrio tra la morbidezza e la durezza. Inoltre, il contrafforte delle scarpe è molto rigido perciò garantisce una buona tenuta del piede.

7. Hoka Bondi 8

Tipo di piede: neutrale, verso la supinazione

Drop: 4 mm

Peso: 252 g

Tipo di scarpa: da allenamento

Superficie: asfalto

È la scarpa più ammortizzata di tutti i modelli del marchio Hoka. Si tratta di scarpe dedicate alla corsa a distanze lunghe e molto lunghe, per i corridori più esigenti. Per chi saranno ideali? Per le persone che esigono il massimo comfort e la morbidezza. Questo modello è dotato di perfino 33 mm di schiuma EVA sotto il tallone e 29 mm sotto le dita. Tale quantità di schiuma protegge perfettamente le articolazioni dagli urti contro l’asfalto duro. Le scarpe da corsa Hoka Bondi 8 saranno ottime per i corridori sopra 90 kg ma anche per le persone più leggere che cercano le scarpe per le corse tranquille. In questo modello da corsa sull’asfalto è stata applicata la tecnologia Meta-Rocker, ovvero la costruzione curva della suola, grazie alla quale il passaggio dal tallone alle dita è più fluido. La suola esterna del Bondi 8, con dei grandi elementi sporgenti lungo la parte centrale e laterale, garantisce una buona aderenza e durevolezza. Le scarpe si distinguono per il design moderno ed una forma della suola mai vista prima. Il contrafforte più alto e la tomaia speciale (in jacquard) aumentano il comfort d’utilizzo di queste scarpe da corsa sull’asfalto.

8. On Running Cloudstratus 3

Tipo di piede: pronato

Drop: 6 mm

Peso: 290 g

Tipo di scarpa: da allenamento

Superficie: asfalto

È una delle più ammortizzate scarpe da corsa sulle superfici dure del marchio On Running. Sarà ideale durante gli allenamenti di tutti i giorni e le corse lunghe. Le scarpe da donna Cloudstratus 3 sono dotate del doppio sistema di nuvolette in schiuma CloudTec®, grazie a ciò garantiscono l’atterraggio morbido e riducono la stanchezza dei muscoli. È un buon modello da allenamento per i corridori più leggeri e più ambiziosi. Le scarpe sono dotate della griglia in poliammide Speedboard che offre il supporto dinamico durante il passaggio del piede dal tallone alle dita.

9. On Running Cloudspark

Le scarpe da corsa sull’asfalto da uomo On Running Cloudspark sono un modello innovativo da allenamento, che raccomandiamo alle persone che cercano un inizio di corsa elastico. È una buona scelta per la corsa di tutti i giorni. L’intersuola è fatta in schiuma di densità diversificata e di griglia in nylon Speedboard, grazie a ciò la scarpa assorbe perfettamente le scosse, accumula l’energia e garantisce la spinta elastica. Le scarpe possiedono la tomaia leggera e dinamica, fatta al 100% in poliestere proveniente dal riciclaggio. Questo modello è una proposta perfetta per le persone che apprezzano le nuovissime tecnologie ed il design alla moda nelle scarpe da corsa.

10. Salomon Aero Glide 2

Tipo di piede: neutrale

Drop: 10 mm

Peso: 270 g

Tipo di scarpa: da allenamento

Superficie: asfalto

È un modello da allenamento sulle superfici dure. Garantisce l’ammortizzazione morbida ed il rullaggio pieno di energia. Sarà ideale per le persone che si allenano 1-2 volte a settimana. Le scarpe da corsa da uomo Salomon Aero Glide 2 sono incredibilmente morbide e si distinguono per una buona ammortizzazione grazie alla schiuma Energy Foam. Questa schiuma assorbe le scosse, mantenendo l’elasticità della spinta per il massimo comfort. Inoltre, la geometria curva della suola Reverse Camber permette il rullaggio dinamico, supportando il movimento naturale del piede. Raccomandiamo questo modello alle persone che cercano un alto livello di ammortizzazione ed il comfort durante la corsa.

Conclusione

Le scarpe da corsa ben abbinate hanno il significato chiave per il comfort e per la salute del corridore. Durante l’acquisto, bisogna prendere in considerazione alcuni elementi importanti, come l’ammortizzazione, la stabilità e l’adattamento al piede. Le scarpe dedicate alla corsa sulle superfici dure dovrebbero assorbire efficacemente le scosse per proteggere le articolazioni ed i muscoli. Vale la pena prendere in considerazione anche il tipo di battistrada e la durevolezza dei materiali in cui sono fatte le scarpe. Speriamo che grazie alla nostra guida sceglierai le migliori scarpe da corsa sull’asfalto!

Ti consigliamo di dare un’occhiata alla nostra guida sulla scelta delle scarpe da corsa in terreno, dove suggeriamo come scegliere le scarpe adatte. Ti auguriamo buona corsa e ci vediamo sui sentieri urbani!